Come si raggiunge: 

Sentiero 280 del vajo Fraselle intitolato a “Walter Dal Forno” ore 2,30 dislivello m. 700. 
Da Giazza, partendo dalla sorgente Loche, su strada carrozzabile si oltrepassa la contrada Gisoul, arrivati alla sbarra, tenendo la sinistra si prende il sentiero molto suggestivo che percorre il canyon del vajo Fraselle con diversi guadi, fare molta attenzione è un sentiero per escursionisti esperti con tratti esposti e sdrucciolevoli, in caso di forti piogge i guadi potrebbero essere insuperabili, ne è sconsigliata la percorrenza in discesa. 

Sentiero/strada forestale della val Fraselle, ore 2,30 dislivello m. 700. 
Da Giazza, partendo dalla sorgente Loche, facile percorso sulla strada carrozzabile che sale il versante est della valle, con diversi tornanti e poi più in piano fina a raggiungere la malga. 

Sentiero 282 “del Tambaro” + sentiero 281, ore 3,00 dislivello m. 850. 
Da Giazza, partendo dalla sorgente Loche si segue la strada che porta alla contrada Gisoul, qui, sulla sinistra della casa parte il sent. 282 che sale con diversi tornanti nel bosco del Tambaro, arrivati al bivio con il sent 281 si tiene la destra e in falsopiano si raggiunge la malga. 

Sentiero 277+281, ore 2,30, dislivello m. 650. 
Dalla località Madonnina quota m. 1010, ultimo tornante sulla strada che da Giazza porta al rifugio Boschetto, parte il sent 282 che sale nel bosco, con diversi strappi, raggiunge malga Terrazzo e poi continua con il sent 281 che in falsopiano porta alla malga Fraselle di sotto. 

Sentiero 279 +281, ore 3,00, dislivello m. 850. 
Dalla colonia di Giazza parte il sentiero che sale nel bosco, oltrepassa il pascolo e la contrada Campostrin (ruderi) poi ancora nel bosco fino alla malga Terrazzo, quindi continua verso est con il sent 281 che in falsopiano porta alla malga Fraselle di sotto. 

Sentiero 205, ore 2,30, dislivello m. 500. 
Dal parcheggio di Campofontana, seguendo la carrareccia che parte sul lato sinistro del cimitero, fino al bivio per malga Porto di sopra, qui tenendo la sinistra si imbocca il sentiero che sale a cima di Lobbia e poi continua con qualche sali-scendi, passa oltre il passo del Laghetto, continuando fino poco prima del passo della Scagina, abbassandosi fino a raggiungere la ben visibile malga.